SITO
Corso di Porta Nuova 19, Milano | ItaliaDATA
2020SUPERFICIE
32.000 mqCLIENTE
KYRALOS SGRTIPO DI LAVORO
CompetitionPARTNERS-IN-CHARGE
Antonio Gioli, Federica De LevaTEAM DI PROGETTO
Silvia Turati, Nicola Romagnoli, Andrea Angonoa, Antonio D’Ambrosio, Eva Corral VenceProgettazione impianti e certificazione LEED & WELL
Arup ItaliaProgettazione Strutture, VVF, CSP+CSE, Direzione lavori
General Planning srlLa nuova piazza come elemento di connessione tra edificio e città
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Una prima soluzione progettuale finalizzata alla valorizzazione dell’edificio è la riorganizzazione del piano terra con un nuovo sistema di accessi al lotto e flussi al suo interno. L’intento principale è quello di ripensare il rapporto dell’edificio con il Corso di Porta Nuova e il contesto urbano limitrofo: un grande accesso è pensato su Corso di Porta Nuova, con funzioni più commerciali fruibili pubblicamente ad orari controllati; superato questo spazio filtro, si arriva nella nuova piazza, suddivisa in una parte pubblica e una di pertinenza dell’edificio.
Questo secondo spazio diventa un vero e proprio giardino privato; il recupero di questa nuova area aperta è un’occasione per applicare quel principio della biofilia che aspira a mitigare tra architettura e mondo naturale.
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Nuova identità delle aree di lavoro: spazi ibridi e fluidi, immersi nel verde
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L’intervento sulle facciate dell’edificio esistente mira a valorizzare tre temi principali: trasparenza, permeabilità, riflessione. La morfologia dell’edificio ci permette di usare il vetro con diverse declinazioni: come un vero e proprio confine effimero con l’esterno ma anche come doppia pelle permeabile che contiene al suo interno degli spazi di lavoro all’aperto. La trasparenza diventa uno strumento fondamentale per smaterializzare i confini dell’edificio ed ampliarsi verso l’esterno.
lo spazio degli uffici si estende fino a comprendere anche le aree esterne, creando spazi di lavoro ibridi tra interno ed esterno, immersi nel verde, a seconda delle diverse situazioni sono presenti: a piano terra, un vasto giardino privato per momenti di relax e svago che per incontri di lavoro; ai piani, tra la pelle più esterna e quella più interna delle facciate dell’edificio sono racchiuse alcune logge; la vegetazione viaggia fino alla sommità, su cui sono ricavate delle vere e proprie terrazze.
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