SITO
Shenzhen | CinaDATA
2009SUPERFICIE
77.500 mqCLIENTE
ConfidenzialeTIPO DI LAVORO
Concept, Studio di fattibilitàPARTNERS-IN-CHARGE
Antonio Gioli, Federica De LevaTEAM DI PROGETTO
Gianluca Besostri, Irene de Landersetprogetto impianti e strutture
Arup ItaliaUn edificio lineare alto 36 piani completamente trasparente, una sorta di teca chiusa sui prospetti principali da due facciate che si estendono in lunghezza e in altezza oltre il perimento della stessa.
Il risultato è un’architettura che, dialogando direttamente con il cielo di Shenzhen e con la sua luce, mette in mostra il programma funzionale interno e soprattutto le complesse soluzioni formali trovate puntualmente dai suoi progettisti.
Comfort, luminosità, visibilità e sostenibilità sono le parole chiave che muovono l’intera progettazione.


Quattro Edifici in uno

Un centro commerciale, uno spazio uffici, un hotel e un’area residenziale.
Evitando la solita ripetizione del piano tipo, si disegnano di fatto quattro edifici sovrapposti l’uno sull’altro, ognuno che risponda formalmente alle specifiche richieste.

Una soluzione suggestiva




Per rispettare la richiesta di zero emissioni sono state sviluppate una serie di strategie attive e passive: dai pannelli fotovoltaici in sommità, passando ai frangisole in facciata, arrivando alla ventilazione e al ricircolo naturale garantiti dalla doppia facciata, dal riuso delle acque piovane e grigie a impianti di climatizzazione geotermici che sfruttano l’acqua del fiume vicino.
